FOUR SEASONS. MAGIA DEL NATALE RITRATTO DI COPPIA
Sherwin, Vera e in pancia una grande sorpresa. Una coppia magnifica di Singapore che ha deciso di trascorrere il Natale nella magnifica città di Firenze. A Firenze il Natale diventa magico, già un mese prima del 25 dicembre la città viene addobbata con illuminazioni natalizie di mille colori e mille forme che rendono la città come immersa in un clima irreale, quasi fantastico. L’atmosfera natalizia a Firenze è molto bella, è possibile percepire l’odore delle caldarroste, la gente che cammina frettolosamente per le vie del centro con pacchetti e pacchettini, ed è stupendo condividere questo magari passeggiando insieme ad una persona speciale. L’arte e l’architettura della città, si sposano perfettamente con le luci natalizie appositamente predisposte per illuminare e mettere in evidenza particolari di grande bellezza di palazzi storici, chiese e monumenti. Forse il Natale è proprio uno dei migliori momenti per assaporare il vero sapore di una città d’arte zuppa di storia. A Firenze viene trasmessa una certa intimità, si respira il sapore del tempo passato e le tracce che il Rinascimento ci ha lasciato sono ancora di più messe in evidenza.
Sherwin e Vera hanno deciso di soggiornare in uno degli Hotel più belli di Firenze, il Four Seasons, ed è qui che abbiamo iniziato il nostro servizio fotografico. Il Four Seasons Hotel è composto da due palazzi riccamente conservati, che vantano affreschi ed arredi originali, all’ombra di alberi secolari e a due passi dal Duomo. Incantevole angolo verde nel cuore di Firenze. Eleganza, raffinatezza, lusso e toscanita’ dall’accento internazionale si fondono appieno in ogni singolo dettaglio che regala felicità a tutti. Il massimo del piacere lo possiamo ritrovare all’interno di questa splendida e raffinatissima struttura al Four Seasons Hotel. Il Four Seasons Hotel vanta un incantevole giardino privato, il giardino della Gherardesca.
E’ un’oasi di circa quattro ettari e mezzo disseminata di alberi monumentali, di aiuole fiorite, di antichi elementi architettonici. Lascia senza fiato la sorpresa di vedere la cupola di Santa Maria del Fiore oltre il poderoso recinto di mura, in una prospettiva che dà l’impressione di poter quasi toccare il capolavoro del Brunelleschi. La passeggiata nel parco consente di assaporarne non solo la struttura “all’inglese” (con viali, cespugli, alberi messi a dimora in gruppi senza schema) ma anche la perfetta cura di ogni dettaglio e l’inedita fusione tra elementi naturali, antichi e contemporanei. Ovunque, nel parco, sono collocate le opere scultoree dei Maestri Ugo Riva, Sergio Capellini, Giovanni Balderi e Dario Tironi. Nella maggior parte dei casi, l’opera d’arte è, nel contesto del giardino, una presenza discreta che si lascia scoprire dal visitatore. L’effetto scenografico è assicurato e l’antica bellezza del luogo rispettata. Una giornata fantastica all’insegna dell’arte, del divertimento con persone davvero simpatiche. La loro energia e la loro complicità mi ha rapito. Spero davvero che queste foto possano far giustizia ai vostri sorrisi e alla vostra
complicità.